Prima di andarci di persona, Thorikos era un luogo solo studiato sui libri. Un nome legato ad un importante teatro, e, anche se abituata alla bellezza della Grecia, non m’aspettavo di trovare i colori e la natura che vi ho trovato!
Lo scorso febbraio 2016, io, Jerome, Elisavet, Barbara e Mar…
.
… decidiamo che Thorikos sarà la meta della nostra gita domenicale. Gita anche culturale, ovviamente. Andremo nel Sud dell’Attica, quindi, seguendo la strada costiera che porta a Capo Sunio, e poi, passato Sunio e il vicino dopo il porto di Lavrio, arriveremo a destinazione in pochi minuti. È proprio così! Il viaggio, tra una chiacchiera e l’altra, un tornante e l’altro a picco sul mare, dura tutto sommato una brevissima oretta.
.
L’entrata del sito non è ben segnalata, bisogna un po’ aguzzare la vista per scoprirla…
Cosa c’è, insomma, a Thorikos? Beh, il teatro è una vera perla! E’ il più antico della Grecia. Ha una forma allungata, con un’orchestra ovale. Davvero una rarità! Abituati ormai ai teatri classici ed ellenistici (con le loro forme perfettamente circolari), non possiamo che restare stupiti.
Sì, in effetti, a pensarci bene, sapevo che il teatro di Thorikos era particolare proprio per la sua strana forma… Ma non avevo alcuna idea della ricchezza e bellezza delle sue pietre! Pietre dai mille colori, testimoni di un terreno certamente ricchissimo di diversi minerali. Jerome, che conosce la Grecia assai meglio di me, mi spiega infatti che proprio in quel luogo gli antichi estraevano materiale dalle miniere.
Sopra il teatro c’è una piccola montagna…
«Pronti a salire?»
Elisavet mi toglie le parole di bocca…
«Ehi, non ci saranno dei serpenti, vero? Aiuto! No, non pensiamoci, coraggio!» 😉
Saliamo su fino in cima, dove possiamo goderci il sole e il paesaggio tutto intorno.
Ah, la Grecia è la Grecia!
Decidiamo di scendere dal lato posteriore della collina. Immersi nel verde un po’ secco, nei papaveri, nelle piante aromatiche, non ci aspettiamo certo di trovare una tomba a tholos. È all’interno della collina, sembra molto antica.
La Grecia non smette mai di stupirti!
.
Nel tornare verso l’automobile, ci imbattiamo anche nelle fondamenta di antiche abitazioni del luogo. Anche queste sono per me una grande sorpresa!
.
Tra emozioni, sensazioni, sorprese e colori è ormai giunta l’ora di andare a pranzo. Per fortuna Jerome ci fa da esperta guida. Entriamo così in uno dei ristorantini di Lavrio.
E’ domenica! Una splendida domenica greca…